Malanoctem - Abissi di lacrime

Ferale e d'Odio Nero
Lacerante Veleno
Dal Sacrario Lontane
Prostrate all'Unico:

Dio

Austere et Immense
Carni Aperte
Fragili e Disperse
Dignità Arse...Mute.

Spoglie Primule al Vento
Petali nell'Infamia
Meridiana Cieca
Io, tuo Fantasma!

Taglia et Affonda
Lama nella Carne
Nocumento all'Ego
Perielio zero

Pietre su questo Tumulo
Scorre lenta l'Agonia

Non v'è cura nell'Oscura Paura
Blanda via di fuga la Luce

Prigioniere del Potere
Per un sadico Volere
Volontà di Volare
Oltre il vuoto delle Mure

Tredici Volte Dieci Decenni
Pece Infiamma, Terra Nocturna
Il sole Disco di nebra
Riposi in fondo al Mare

Che dorma con la sua Genesi,
Per sempre.

Abisso al Varco
Tempeste di Lacrime
Dettano la loro Legge
e non c'è chi Fugge
Appassito Necrotico Lume
Echi Inerti di Orazione
Al nulla...Mute.

Come in uno specchio
il loro volto perde Senso
E non v'è Riflesso, muore l'Animo Adesso

Ius Mors Primae Noctis

Ius Mors Primae Noctis

Ius Mors Primae Noctis