Dhamm - Mediamente rapiti dal cuore

Dimmi che c’è, non ti vedo gran che, sarà la luce.
Sei accanto a me e non mi accorgo di te… non parli mai.
Lo so, non cerco più cosa mi aspettassi da noi.
Ne felici ne infelici io e te, mediamente rapiti dal cuore
Ne divisi ne infiniti io e te e tenersi alle volte conviene.
Le cose cambiano, vedrai si aggiustano poi.
Sono scuse …
Non siamo i soli noi, le rose muoiono sai.
Solo scuse.
Senti non c’è più rumore tra noi, sarà la pace
E’ questo che vuoi? Niente brividi niente lividi
Sono certo che starai meglio senza di me.
Ne felici ne infelici io e te mediamente rapiti dal cuore
Ne divisi ne infiniti io e te ma tenersi alle volte conviene.
Le cose cambiano, vedrai si aggiustano poi
Sono scuse.
Non siamo i soli noi, le rose muoiono sai
Solo scuse.
Non è che questo bene a noi ci farà male ancora ma poi servirà, servirà. Basterà.
Non brilli più, come mai?
Manca luce.
Amarsi immobili è uguale a perdersi sai.
Ne felici ne infelici io e te mediamente rapiti dal cuore
Amarsi immobili è uguale a perdersi sai.
Non hai scuse. Non ho scuse.